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lunedì 16 novembre 2015

I luoghi di Montalbano



I luoghi di Montalbano

“Prendere le ferie nel mese d’agosto mi è sempre parsa una decisione sbagliata.”
Andrea Camilleri





Il commissario Montalbano è una serie televisiva italiana prodotta dal 1998 e trasmessa dalla Rai.
La serie racconta le vicende di Salvo Montalbano, commissario di polizia nell'immaginaria cittadina siciliana di Vigata.




Luca Zingaretti - il commissario Montalbano


Negli ultimi anni intorno alla fiction si è creato un vero e proprio turismo tematico. Infatti, sempre più appassionati visitano le meravigliose ambientazioni siciliane della serie tv, capaci di attrarre sempre più turisti grazie alla bellezza di questi  luoghi mozzafiato in puro stile mediterraneo.



Andrea Camilleri - Copertina " La prima indagine di Montalbano "




La serie tv prende ispirazione dai romanzi di Andrea Camilleri, noto scrittore, sceneggiatore e regista siciliano. Lo scrittore, molto affezionato e legato alla sua terra d’origine, ambienta la narrazione proprio in queste splendide località, inventando luoghi come Vigata e Montelusa. Questi sono nomi di fantasia che non si trovano sulla carta geografica ma che geograficamente corrispondono ad Agrigento e Porto Empedocle. A questa Sicilia della finzione letteraria si aggiunge la meravigliosa Sicilia della fiction televisiva, ovvero quella Barocca del Vallo di Noto, rappresentata da località quali:  Scicli, Modica, Ragusa Ibla (la Vigata del film), Punta Secca, Pisciotto e il castello di Donnafugata a pochi chilometri da Ragusa.

La trasposizione televisiva dei romanzi di Andrea Camilleri, avviata nel 1998, ha avuto un successo clamoroso. E' considerato uno dei migliori prodotti della fiction europea degli ultimi anni tale da meritare, al pari dei libri, il riconoscimento internazionale.

L’ attore protagonista è Luca Zingaretti, il quale incarna perfettamente l'uomo mediterraneo schivo, solitario, con un forte senso morale, in sintonia con la spigolosità caratteriale del personaggio di Camilleri;




Luca Zingaretti - Il commissario Montalbano



Montalbano Tour 

Come già citato in precedenza, in questo ambito è nata una vera e propria forma di turismo chiamata Montalbano tour.


Per gli appassionati della serie tv, i percorsi di visita alle città di Montalbano sono molto vari ed intensi data l’ enorme quantità di monumenti in stile barocco presenti. Questi monumenti hanno permesso all’area di diventare patrimonio dell’ UNESCO.
Proponiamo di seguito un itinerario che permetta di visitare tutte le splendide località della fiction appagando sia il desiderio di ripercorrere le avventurose gesta del commissario Montalbano sia quello di apprezzare le meraviglie che questa terra offre sotto il profilo artistico, dominato dalle sinuose linee del Barocco.



Scicli

La visita parte dalla città di Scicli e prevede una passeggiata per il centro storico dove sarà possibile ammirare la Chiesa Madre di Sant’Ignazio, la Chiesa di San Bartolomeo, Palazzo Beneventano, sino ad arrivare al cuore barocco di Scicli: la Via Mormino Penna, patrimonio UNESCO su cui si affacciano tre chiese, San Giovanni, San Michele e Santa Teresa, di particolare fascino, oltre a numerosi e incantevoli palazzi nobiliari. Per gli appassionati della fiction ricordiamo che, proprio in via Mormino Penna, troviamo il novecentesco edificio del Municipio, che nella fiction rappresenta il commissariato di Polizia, dove spesso abbiamo visto il Commissario Montalbano arrivare con la sua Fiat Tipo.






Chiesa di San Bartolomeo - Scicli



Veduta di Scicli - La Vigatà televisiva





Palazzo del Comune di Scicli - Nella fiction il commissariato


Ragusa Ibla


Da questa splendida località ricca di storia ci si sposta a Ragusa Ibla, la Vigata del film, un centro storico noto per suoi preziosi palazzi e monumenti. La scoperta di Ibla comincia dal portale dell’antica Chiesa di San Giorgio in stile tardo gotico; segue la visita agli stupendi Giardini Iblei al cui interno si trovano la Chiesa dei Cappuccini, la Chiesa di San Giacomo e la Chiesa di San Vincenzo Ferreri. Si prosegue con la Chiesa di San Giuseppe; il Palazzo Donnafugata; il Circolo di Conversazione in stile neoclassico del 1850; il Duomo di San Giorgio capolavoro del Gagliardi;

Punto di contatto tra Ragusa alta e Ibla è la Chiesa di Santa Maria delle Scale, la più antica della città e set della fiction “Il Commissario Montalbano”. La Chiesa risale al XIII secolo e la navata destra conserva ancora alcune arcate del XV secolo, in stile gotico e in netto contrasto con la ricostruzione in stile barocco successiva al terremoto. Da qui si possono percorrere i 300 scalini per raggiungere Ibla, il quartiere più antico di Ragusa.


Chiesa di San Giorgio



La piazza con la scalinata che conduce alla chiesa nel cuore di Montelusanella realtà siamo a Ibla, il quartiere più antico di Ragusa


Castello di Donnafugata

Ricordate la sontuosa e sorvegliatissima residenza del boss Balduccio Sinagra? Si trova a pochi chilometri da Ragusa, si tratta del Castello di Donnafugata. Le origini documentate del Castello di Donnafugata risalgono al 1648. Occupa una superficie di 2500 mq ed circondato da otto ettari di parco arricchito da un magico labirinto. 




Castello di Donnafugata


Sempre in zona è possibile visitare, con l’autorizzazione dei proprietari, la suggestiva Grotta delle Trabacche, recentemente resa fruibile. Si tratta del luogo dove Montalbano ritrova i corpi dei due innamorati nell’episodio “Il cane di terracotta”. In realtà è un’antica catacomba paleocristiana.



Grotta delle Trabacche


Punta Secca

Ultima tappa del tour è Punta Secca, la frazione di Marinella nella fiction. Qui lo splendido mare azzurro con la torre Saracena crea uno scenario unico. Oggi la borgata è una delle località più ricercate della costa iblea, resa nota perché si trova qui, nella piazzetta sul mare ai piedi della torre, la splendida casa del celebre commissario Montalbano, diventata ormai meta di pellegrinaggio di molti turisti amanti della fiction.

 

Spiaggia di Punta Secca, sede della casa di Montalbano


A Punta Secca è inoltre possibile assaggiare piatti tipici simbolo della fiction “Montalbano”.


Nel comune di Scicli, sulla spiaggia di Sampieri, è possibile vedere la "Fornace Penna" che nella Fiction diventa la Mánnara in riva al mare, una tonnara, un luogo isolato e malfamato come racconta Montalbano.




Fornace Penna, nella fiction la Mànnara

Da non sottovalutare è inoltre l'enorme successo di questi stupendi luoghi attraverso l'ulteriore testimonianza di Alessia che, sul sito Turistipercaso.it (dedicato ai diari di viaggio degli utenti in rete), ha raccontato la sua esperienza personale di dieci giorni nella meravigliosa Sicilia di Montalbano.
 














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